La migliore esperienza di mediazione on line in Italia
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Mediatore
Torino
11 Recensioni
Sono avvocato da oltre 15 anni, mi occupo di consulenza e di assistenza legale prevalentemente in materia di diritto civile, diritto di famiglia, successioni ereditarie, contratti assicurativi e diritti reali. Ho anche maturato pluriennale esperienza a livello internazionale, collaborando con noti studi anglosassoni e ho buona padronanza dell'inglese giuridico. Amo la mia professione e, in particolare, la dimensione umana della stessa. Aiutare i mei Assistiti a risolvere i diversi problemi legali che si trovano a fronteggiare, mi appassiona da sempre. Ritengo che la mediazione sia un ottimo strumento di risoluzione dei conflitti, che assicura un reale contradditorio tra le parti e che porta a soluzioni concerete, in tempi brevi e a costi contenuti.
Mariadomenica Trama da Sant'Antimo (NA)
04/09/2024
“Ottimo servizio e di agevole accesso. Persona preparata e competente la mediatrice, collega Avv. Federica Vignolo, oltre che molto abile nella conduzione della mediazione ”
Alessandro Cordella da Venezia (VE)
05/09/2024
“Ha gestito in maniera professionale la mediazione.”
roberta caccuri da Volpiano (TO)
11/10/2024
“La Collega Vignolo ha quella gentilezza che è lo strumento essenziale per mettere in comunicazione le persone, abbassare il conflitto e così spingere al dialogo e al ragionamento. Questa gentilezza, unita alla competenza nella materia, alla conoscenza del sistema giudiziario e all'amore per il nostro lavoro, rendono certamente possibili le conciliazioni.”
Fabio DONATACCI da Torino (TO)
24/04/2024
“Mediatrice cordiale, disponibile e preparata. Nonostante l'esito negativo della procedura a causa della mancata partecipazione della controparte, l'incontro professionale con la Collega Vignolo è, come sempre, ottimo.”
Domenico Fragapane da Torino (TO)
29/01/2025
“Professionista preparata e attenta che ha cercato in ogni modo di far trovare una intesa”
Stefano Versari da Forlì (FC)
19/01/2024
“Mediatrice professionale, cortese e scrupolosa”
Fabio DONATACCI da Torino (TO)
29/12/2023
“Mediatrice cordiale, disponibile e preparata.”
Fabio DONATACCI da Torino (TO)
22/09/2023
“Mediatrice cordiale, disponibile e preparata. Nonostante l'esito negativo della procedura a causa della mancata partecipazione della controparte, l'incontro professionale con la Collega è stato ottimo.”
Marcello Recluta da Torino (TO)
26/02/2024
“Ho introdotto questa mediazione dopo aver sperimentato il fallimento di altra precedente presentata presso altro organismo, nella quale le controparti non avevano aderito. L'avv. Vignolo è stata preziosa e particolarmente efficiente nelle fasi preliminari, essendo riuscita in esito a numerosi contatti per le vie brevi a persuadere le controparti ad aderire, ma anche nelle fasi di negoziazione, dove sotto la sua supervisione si è insperabilmente superato l'iniziale contegno di reciproca diffidenza tra le parti.”
Avv. Barbara Maccario da Torino (TO)
26/07/2023
“Mediatore preparato e disponibile ha saputo stemperare le rigide posizioni delle parti ”
Davide Cammisa da Torino (TO)
02/08/2023
“Bravissima e preparatissima Collega e Mediatrice, grazie alla Sua mediazione siamo riusciti a mediare egregiamente.”
Sebbene, come noto, la mediazione sia caratterizzata dal grande vantaggio di essere scevra da formalismi processuali, occorre tuttavia essere accorti nel non incorrere in preclusive omissioni. L’istante deve pertanto prestare estrema attenzione alle previsioni che regolano la procedura e al regolamento dell’organismo prescelto e, ciò, sin dall’atto prodromico all’avvio della procedura: il deposito della domanda di mediazione.
Le controversie in materia condominiale sono, come noto, soggette al tentativo di mediazione obbligatoria ma, cosa si intende per materia condominiale? Rientrano in questa fattispecie anche le azioni di responsabilità e revoca dell’amministratore di condominio? Vediamo quali sono le indicazioni fornite dalla legge e dalla giurisprudenza e, soprattutto, quel è la strada più opportuna da intraprendere per non incorrere in sanzioni, sorprese o inutili lungaggini.
Per incentivare il ricorso alla mediazione e alla negoziazione assistita, la Riforma Cartabia ha finalmente riconosciuto con certezza il diritto della parte di beneficiare del gratuito patrocinio, a prescindere dal fatto che la procedura stragiudiziale sia seguita o meno dall’introduzione di un giudizio.
Tribunale di Roma, 06.03.2023, sentenza n. 3607, giudice Estensore Marco Genna
Come noto, il rispetto del principio della riservatezza, è uno dei fulcri cardine che regolano la Mediazione. Tale obbligo, imposto del legislatore, è un limite o una risorsa? Come si relazionano Parti e Mediatore rispetto a tale principio? E quali sono i confini che incontra il principio di riservatezza? Analizziamo le diverse sfaccettature che orbitano intorno a tale fondamentale principio.
Il prossimo 30 giugno 2023 entreranno in vigore le ultime novità previste dalla riforma del processo civile in materia di mediazione, negoziazione assistita ed arbitrato. La novella normativa inasprisce le conseguenze della mancata partecipazione al procedimento di mediazione. Vediamo, quindi, quali sono le ragioni principali per le quali un avvocato, nel valutare la convenienza o meno di una causa, deve optare per una soluzione alternativa della controversia.
Tribunale di Torre Annunziata, sezione 1 civile, 20.06.2022, sentenza n. 1484, giudice Francesco Coppola
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