Tribunale di Milano, ordinanza 14.10.2015
Nell’ordinanza in commento uno dei due ex coniugi chiedeva all’altro il pagamento di una parte del trattamento di fine rapporto lavorativo tra cui una quota del c.d incentivo all'esodo.
Il giudice, valutate le eccezioni del coniuge resistente, ritenuto che la richiesta della ricorrente verteva su diritti disponibili e che tra le parti vi era una latente conflittualità di coppia, le invitava a intraprendere il percorso della mediazione civile ricordando loro che la mancata instaurazione della procedura amichevole incide sulla procedibilità della domanda giudiziale.
Il giudice, valutate le eccezioni del coniuge resistente, ritenuto che la richiesta della ricorrente verteva su diritti disponibili e che tra le parti vi era una latente conflittualità di coppia, le invitava a intraprendere il percorso della mediazione civile ricordando loro che la mancata instaurazione della procedura amichevole incide sulla procedibilità della domanda giudiziale.
Massimario
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